Studio Termotecnico Tagliazucchi

 

 Riqualificazione energetica:

Tutto ciò che è sotto descritto, ci permette non solo di risparmiare sui costi in bolletta e di vivere meglio e più sani in un confort abitativo migliore, ma ci permette anche di risparmiare grazie ad importanti detrazioni fiscali dalle imposte sui redditi, in misura del 50 e/o 65% delle spese sostenute per gli interventi riguardanti: 

 

Va comunque ricordato che si ha diritto all’agevolazione per l’impianto di riscaldamento solo se si sostituisce un impianto con un altro più efficiente. In particolare la riqualificazione energetica degli edifici prevede determinati "tetti massimi" a seconda degli interventi effettuati. 

TIPO INTERVENTO DETRAZIONE MASSIMA
Riqualificazione energetica di edifici esistenti 100.000 € (65% di 153.846,15 €)
Involucro edifici (pareti, finestre , compresi gli infissi, su edifici esistenti)   60.000 € (65% di 92.307,69 €)
Installazione pannelli solari   60.000 € (65% di 92.307,69 €)
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale   30.000 € (65% di 46.153,84 €)


IL TUTTO PUO' SEMBRARE UN PO' COMPLICATO !!!!  In effetti chi si cimenta per la prima volta in pratiche del genere potrebbe essere colto da sconforto, ma tranquillizatevi, perchè lo STUDIO TAGLIAZUCCHI penserà a tutto, occupandosi della gestione di queste pratiche. 
 

Chi può fruire degli incentivi?
I beneficiari sono tutti i contribuenti, persone fisiche, professionisti, società e imprese che sostengono spese per l'esecuzione degli interventi su edifici esistenti, su loro parti o su unità immobiliari esistenti di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, posseduti o detenuti.
Nell'ipotesi che gli interventi siano eseguiti attraverso contratti di locazione finanziaria (leasing), la detrazione compete all'utilizzatore ed è determinata in base al costo sostenuto dalla società concedente.

Cosa è agevolato?
Gli interventi citati e, in particolare per gli edifici esistenti, i lavori di riqualificazione energetica su strutture opache verticali (pareti) o orizzontali (tetti, solai, pavimenti) o il montaggio di finestre comprensive di infissi.
Tuttavia gli interventi devono rispondere a determinati requisiti. Ad esempio, nuove finestre o interventi sui muri devono conferire all'edificio una buona capacità di isolamento che cambia a seconda della fascia climatica in cui è inserita la costruzione: in pratica, i lavori devono rispettare limiti di dispersione che sono chiaramente tabellati o per l'intero edificio o per il singolo elemento costruttivo oggetto dell'intervento (vedi decreto). Anche nel caso di installazione di pannelli solari o di sostituzione della caldaia, tali impianti devono rispondere alle specifiche tecniche riportate nel decreto.
Il rispetto dei limiti di dispersione e delle specifiche tecniche deve essere asseverato da un tecnico abilitato, iscritto al proprio Ordine o Collegio professionale. Per alcuni semplici interventi, tale asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione del produttore dell'elemento posto in opera. Sono ammessi anche interventi su interi condomini ma in questo caso ciò che deve essere valutata è l'efficienza energetica complessiva.

Come viene concessa l'agevolazione?
Gli interessati devono incaricare un professionista abilitato alla progettazione che presenta al cliente una serie di proposte operative per ridurre le dispersioni termiche corredate da adeguata documentazione e, a fine lavori, da un attestato di qualificazione energetica, non più richiesto - dal 2008 - per interventi su finestre in singole unità immobiliari e per pannelli solari e dal 15/8/2009 anche per interventi su impianti termici. Il cliente realizza gli interventi, paga il professionista e l'impresa esecutrice con un bonifico bancario o postale e conserva tutte le fatture, la qualificazione energetica e l'asseverazione del professionista per eventuali controlli fiscali.
Da notare che, nei casi di riqualificazione energetica non è necessario inviare domanda preventiva né altra documentazione all'Ufficio delle Imposte di Pescara. Gli unici documenti da inviare sono copia dell'eventuale attestato di certificazione o di qualificazione energetica e una scheda informativa - necessaria per il monitoraggio dell'iniziativa - all'ENEA attraverso la homepage di questo sito ottenendo ricevuta informatica.